Sala "Nella Versari".
Mostra permanente della pittrice meldolese Maria Giuditta "Nella" Versari.
Biografia
Nella Versari, all'anagrafe Maria Giuditta - nasce a Meldola (Forlì) il 2 Ottobre 1881, ultima di quattro fratelli, da Salvatore (conciapelli) e Caterina Ghetti (casalinga). Rimasta orfana (la madre muore nel 1894, il padre nel 1897), all'età di 19 anni si trasferisce a Napoli dove trova lavoro, come inserviente e cuoca, presso una famiglia di nobili benestanti.
Il suo primo incontro con la pittura avviene presso lo studio del pittore Luigi Brancaccio, al quale si era presentata (come assistente e aiuto) rispondendo ad un annuncio pubblicato su di un quotidiano di Napoli.
Come testimonia un suo scritto indirizzato alla pittrice forlivese Gianna Nardi Spada, inizia a dipingere all'acquarello, copiando i quadri di quel suo primo e forse unico maestro.
In seguito frequenta corsi di pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Napoli, poi continua il suo cammino da sola fino a quando, delusa per il mancato apprezzamento delle sue opere, "torna a Firenze, dopo aver buttato via colori e cavalletto".
Non esiste alcuna documentazione in relazione al suo citato soggiorno fiorentino.
Il ritorno della 'Versari' nella città natale (con provenienza da Napoli) è datato all'Anagrafe Comunale 21 Aprile 1949.
Muore a Meldola il 10 Giugno 1970.
Intensa è stata la sua attività negli ultimi venti anni di vita: ha partecipato ad esposizioni e concorsi, ha tenuto mostre personali, ha ottenuto premi e riconoscimenti. In occasione della mostra personale alla 'Galleria Michelacci' di Meldola (1966), fu intervistata in diretta da Ido Vicari per la trasmissione radiofonica 'Ponte radio'. Nello stesso anno Silvio Ori realizzò un servizio televisivo sulla 'Versari', per la nota rubrica 'Cronache Italiane'. Il servizio (oltre sei minuti di trasmissione) andò in onda la vigilia di Natale.
Nel Settembre 1973 venne inaugurata la mostra permanente della 'Versari' nelle 'Stanze Clementine' della Rocca di Meldola.
Nel 1975, in occasione di una mostra di pittori forlivesi nella Rocca di Meldola, fu aperta una saletta dedicata alla 'Versari'.
Nel 1998 il Comune di Meldola e l'Accademia degli Imperfetti, col contributo della Cassa dei Risparmi di Forlì, organizzarono una retrospettiva della 'Versari" curata da Enrico Lombardi e Tonino Simoncelli, presso la 'Chiesina dell'Ospedale" di Meldola.
Nell'occasione fu istituito un premio intitolato alla pittrice che viene assegnato annualmente con una manifestazione organizzata dall’Accademia degli Imperfetti, fondatrice del premio, in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Meldola.
Nell'Aprile 2001 l'Amministrazione Comunale di Meldola ha intitolato a "Nella Versari" una sala del Palazzo "Doria-Pamphili" (Piazza Orsini,12), dove sono esposti in mostra permanente alcuni dipinti della pittrice meldolese.
Enrico Lombardi (dal catalogo della mostra retrospettiva del 1998): "Sono convinto che non potesse avere, e la sua pittura lo dimostra chiaramente, una consapevolezza teorica e storica del proprio operare, ma sono pure intimamente convinto che la passione era sempre intatta e felice, come deve essere in un artista autentico e che il suo fare non sia mai stato pretestuoso e occasionale, come è negli hobbisti e nei pittori della domenica. Diciamo che la 'Versari' poteva ritagliarsi una sua particolarissima fetta di territorio sulla frontiera che separa i dilettanti-amatori dagli artisti; anzi, quel confine lei, in un certo senso, lo costituiva, perché apparteneva per vocazione alla grande pittura e per risultati alla naiveté, con una qualità, e questo va ribadito con forza, a volte assolutamente stupefacente..."
Sala "Nella Versari". Mostra permanente: galleria di immagini
senza titolo - senza data
olio su faesite
senza titolo - senza data
cm.40x50 - olio su faesite
Il cortile - 1959
cm.44x52 - olio su faesite
Pesciolini - 1952
cm.30x40 - olio su faesite
Autoritratto - senza data
cm.55x44,5 - olio su faesite
Il girasole - senza data
cm.40x30 - olio su faesite
senza titolo - senza data
cm.52x43 - olio su faesite
Angolo di casa mia - 1968
cm.40x50 - olio su faesite
senza titolo - senza data
cm.30x35 - olio su faesite
Il galletto - senza data
cm.50x60 - olio su faesite
Il gatto malato - senza data
cm.45x41 - olio su faesite
Il gatto - senza data
cm.49x59 - olio su faesite
senza titolo - senza data
cm.54x45 - olio su faesite